Emilia Hart scrittrice anglo-australiana nata a Sydney, ha studiato Letteratura inglese e Legge alla University of New South Wales per poi lavorare come avvocato a Sydney e a Londra, dove oggi vive. Il suo talento è stato notato nell’ambito del Caledonia Novel Award 2021. I suoi racconti sono stati pubblicati in Australia e nel Regno Unito. Weyward è il suo romanzo d’esordio: acquisito in venti paesi prima della pubblicazione, ha fatto scattare un passaparola istantaneo tra addetti ai lavori e librai. Una volta uscito ha mantenuto le promesse: tra i libri più venduti in Inghilterra e in America, ha da subito messo d’accordo pubblico e critica.
Strega. È una parola che sguscia dalla bocca come un serpente, gocciola dalla lingue densa e nera come catrame. Non avevamo mai pensato a noi in questi termini, mia madre e io.
Editore: Fazi Editore
Data di uscita: 11 luglio 2023
Pagine: 404
Prezzo: 20.00 €
Kate, 2019
Kate fugge da un marito violento lasciandosi alle spalle la sua vita a Londra e cercando rifugio in campagna, al Weyward Cottage, ereditato dalla prozia. Le mura di quella vecchia casa custodiscono un segreto, nascosto lì dai tempi della caccia alle streghe.
Violet, 1942
L’adolescente Violet è più interessata a collezionare insetti e ad arrampicarsi sugli alberi che a diventare una vera signorina. Finché una catena di eventi sconvolgenti non cambierà per sempre la sua vita.
Altha, 1619
Altha è sotto processo per stregoneria, accusata di aver ucciso un uomo del posto. Conosciuta per la sua misteriosa connessione con la natura e gli animali, è una minaccia che deve essere eliminata.
Ma le donne Weyward appartengono alla natura selvaggia. E non possono essere addomesticate. Intrecciando tre storie attraverso cinque secoli, Weyward è un avvincente romanzo sulla resilienza femminile.
Il mese scorso è arrivato in libreria grazie a Fazi Editore un vero e proprio gioiellino, un romanzo che è tante cose tra le quali un esordio molto potente, si tratta di Weyward di Emilia Hart. Quando dico che Weyward è tante cose è perché è difficile identificare questo libro con un solo genere, il romanzo di Emilia Hart è un romanzo a sfondo storico con elementi fantastici senza però distaccarsi troppo dalla realtà, questi elementi sono connessi soprattutto al folklore, alla tradizione e alla natura. Weyward è una storia al femminile, è la storia di tre donne appartenenti a epoche diverse legate tra loro indissolubilmente da un legame di sangue e da un destino all’apparenza dominato dagli uomini.
Ho amato lo stile di scrittura di Emilia Hart, poetico, oscuro e avvolgente l’autrice è riuscita a suscitare nel lettore un vortice di emozioni facendo esperienziare proprio ciò che provano i suoi personaggi. Emilia Hart spazia tra l’Inghilterra rurale del passato a quella moderna, le ambientazioni di campagna sono molto suggestive, l’autrice dipinge a parole vere e proprie cartoline. Ho adorato le protagoniste e come l’autrice è riuscita a caratterizzarle, a farle arrivare a noi; ho provato una forte empatia con tutte e tre, forse le lettrici donne si sentono maggiormente coinvolte da queste dinamiche.
Meravigliosa l’esplorazione della connessione tra le donne e la natura, questo elemento affascinantissimo è il filo conduttore di tutto il romanzo. La natura e la femminilità sono legate tra loro in modo indissolubile da tempo immemore, generatrici di vita, un rapporto quasi mistico e potente, difficile da ingabbiare e impossibile da spezzare.
A quel punto mi ritrovai a fluttuare. A sognare. Sentivo riprovazione da parte della galleria, ma sembrava che fosse a chilometri di distanza da me. Il mio corpo non aveva peso, come se fossi in acqua.
Utilizzerei proprio le mie ultime parole per descrivere le donne Weyward protagoniste del romanzo, difficili da ingabbiare e impossibili da spezzare, sì perché gli uomini che sono gravitati attorno a loro ci hanno provato; uomini tossici, prepotenti, manipolatori, figure violente che non hanno fatto i conti con dove può arrivare una donna per difendere sé stessa e ciò che le è caro. Weyward è un romanzo che parla di violenza contro le donne, ma anche di resilienza, rivalsa, vittoria, sorellanza, vendetta e amore; il libro di Emilia Hart è una storia molto scorrevole e appassionante che tratta di tematiche delicate, attuali nel 1619 come ai giorni nostri. Mi ha fatto molto riflettere il fatto che nonostante siano passati così tanti secoli ancora oggi le donne devono combattere contro angherie, pregiudizi e soprusi inflitti loro da parte degli uomini; in più di quattrocento anni la società non è stata capace di estirpare questo cancro, la violenza viene solo espressa e attuata in maniere differenti.
Le protagoniste sono Altha (1619), Violet (1942) e Kate (2019), tre donne imparentate appartenenti a epoche diverse che hanno il dono di avere una speciale connessione con la natura, questa caratteristica ha reso Violet e Kate “strane” agli occhi delle persone, mentre Altha ha dovuto affrontare un’accusa di stregoneria. Tutte le protagoniste subiscono diversi tipi di violenza da parte degli uomini, meraviglioso è stato vedere come si è creata una sorta di sorellanza tra loro attraverso il tramandare dei ricordi.
Weyward di Emilia Hart è stata una lettura bellissima, un romanzo leggero ma molto intenso, un libro da non lasciarsi sfuggire.
Desclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di Fazi Editore per la copia omaggio